TUTTI I VENERDI' ALLE 18.40. NON MANCATE!

"Il gioco del calcio è una sorta di mistero agonistico,[...]la partita di calcio è una lunga trama il cui epos viene colto nei suoi aspetti più evidenti e comuni. Ma come una sinfonia o un poema, anche la partita di calcio può offrirsi in mille e un aspetti diversi a chi la segue con gli occhi, il sentimento e la ragione. La partita è un dramma agonistico completo. L'esito finale determina traumi psicologici ai quali non sono quasi mai indifferenti le coronarie di un uomo bennato[...]" Gianni Brera, 1978

martedì 20 gennaio 2009

Inter, che stop a bergamo.


Un' Atalanta in formissima stende l'Inter, imballata in difesa, immobile a centrocampo, inoffensiva in attacco. Bastano 45' all'Inter, per affondare sotto i colpi di Doni e compagni, nella peggior partita dell'era Mourinho.
Del Neri, senza Cigarini, imposta la partitaispirandosi e Giampaolo e Allegri che avevano messo l'inter in difficoltà a Siena e a San Siro nel pareggio con il Cagliari. Ritmo alto, passaggi veloci e corti, esterni alti per annientare Maicon e Maxwell. L'impostazione è giusta, Floccari e Doni colpiscono i milanesi: girata davanti a Cordoba (1-0), doppio centro prima su punizione deviata con il pugno da Ibra, e quindi di testa, del capitano della Dea. 3-0 al 33'.
Il secosno tempo è ordinaria amministrazione e il gol del solito Ibra non spaventa i bergamaschi, che ora possono puntare ad un posto in Europa.
1 punto nelle ultime due partite, è crisi?

Per Radio Hinterland Federico Quarato