TUTTI I VENERDI' ALLE 18.40. NON MANCATE!

"Il gioco del calcio è una sorta di mistero agonistico,[...]la partita di calcio è una lunga trama il cui epos viene colto nei suoi aspetti più evidenti e comuni. Ma come una sinfonia o un poema, anche la partita di calcio può offrirsi in mille e un aspetti diversi a chi la segue con gli occhi, il sentimento e la ragione. La partita è un dramma agonistico completo. L'esito finale determina traumi psicologici ai quali non sono quasi mai indifferenti le coronarie di un uomo bennato[...]" Gianni Brera, 1978

mercoledì 11 febbraio 2009

Milan-Ancelotti: possibile addio


Questa volta sembra veramente giunta al capolinea la storia che lega Carlo Ancelotti al Milan. Molte volte l'allenatore italiano, dopo i suoi successi in europa, è stato accostato a diverse squadre che ne hanno apprezzato le gesta e ammirato i suoi modi di allenare una squadra importante come il Milan. Balzato alle cronache come colui che riesce a vincere in europa, ha conquistato due Champions League, due Supercoppe Europee e infine un Mondiale per Club. Questa volta a farsi avanti è il Chelsea del magnate russo Abramovich, che dopo il "licenziamento" di Scolari, adesso vuole fortemente il tecnico di Reggio Emilia. Il passaggio non è possibile subito, infatti come traghettatore fino a giugno è stato scelto Hiddink, ma per la prossima stagione sembra sempre più probabile l'arrivo del tecnico italiano. Sembra impossibile che si possa rompere questo perfetto idillio tra il Milan ed Ancelotti, ma dall'Inghilterra non arrivano solo voci di mercato di mezza stagione; il direttore organizzativo del Milan Gandini ha affermato che se la panchina del Chelsea sarà libara a luglio, Carlo potrebbe pensare a un possibile trasferimento in terra inglese. Più volte Ancelotti ha affermato il desiderio di voler provare una nuova esperienza, prima una nazionale citando la Costa d'Avorio, poi la Roma, sempre tra i suoi pensieri ma mai concretizzata. Intanto anche l'AD rossonero Adriano Galliani in un'intervista ha pizzicato il tecnico: "Il Milan è lontano dall'Inter perchè non ha continuità, noi perdiamo sempre con le piccole....il motivo? Chiedete ad Ancelotti". Parole che lasciano intendere qualche dubbio sulla gestione di Ancelotti per alcune partite, gestione che a Galliani non va proprio bene, visto che il Milan deve lottare per lo scudetto. A questo punto se non è divorzio, poco ci manca, staremo a vedere questa estate quello che succederà perchè se un tecnico parte, un altro arriva e il Milan lo ha in casa. Leonardo sembra essersi candidato come futuro allenatore dopo Ancelotti, un po di tempo fa aveva dichiarato: "Studio per allenare il Milan" anticipando un suo possibile futuro sulla panchina rossonera.

Per Radio Hinterland Manuel Carpinelli