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"Il gioco del calcio è una sorta di mistero agonistico,[...]la partita di calcio è una lunga trama il cui epos viene colto nei suoi aspetti più evidenti e comuni. Ma come una sinfonia o un poema, anche la partita di calcio può offrirsi in mille e un aspetti diversi a chi la segue con gli occhi, il sentimento e la ragione. La partita è un dramma agonistico completo. L'esito finale determina traumi psicologici ai quali non sono quasi mai indifferenti le coronarie di un uomo bennato[...]" Gianni Brera, 1978

lunedì 8 dicembre 2008

Nulla è cambiato


Ieri la quindicesima giornata di campionato ha riconfermato la stessa situazione di una settimana fa. L'inter di Mourinho a +6 sulle inseguitrici Milan e Juventus. L'Inter nell'anticipo della giornata all' Olimpico di Roma, ha battuto con facilità una Lazio dalle belle speranze galvanizzata dalla vittoria in Coppa Italia in cui ha eliminato il Milan. La squadra di Delio Rossi è stata trafitta da un secco 0-3, grazie ai gol di Samuel, autogol di Diakité e Ibrahimovic, che si è reso protagonista di un'altra partita ai suoi livelli. Così facendo l'Inter si trova in solitaria a +9 sulle inseguitrici. Ma la domenica pomeriggio ha ristabilito il vecchio +6. A Lecce e a Milano, Juventus e Milan si trovano di fronte due squadre molto insidiose, a San Siro arriva il Catania di Zenga che fin qua ha fatto vedere un bel gioco. La Juve scende nella tana del Lecce di Beretta che ha strappato un punto al Milan nell'undicesima giornata di campionato. A San Siro il Catania gioca a viso aperto, colpisce un palo e si fa vedere dalle parti di Abbiati; il Milan quando sale fa male ma l'ottima partita di Bizzarri impedisce il vantaggio rossonero. Al 65' sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Kaka colpisce di testa, il pallone è deviato da un difensore e batte il portiere impeccabile fino a quel momento (Milan - Catania 1-0). Allo stadio Via del mare di Lecce, la Juve soffre un pò la trasferta, Ranieri schiera dal primo minuto Giovinco che regala il vantaggio ai bianconeri dopo una splendida punizione imprendibile per Benussi. Il Lecce non si demoralizza e ci crede fino alla fine, all'83' Cacia con un tiro ad incrociare spiazza Manninger riportando il risultato in parità. Ma la stanchezza tra i pugliesi si fa sentire, gli spazi si allargano e Amauri ne approfitta al 90' con un colpo di testa che coglie impreparata la difesa e Benussi non può fare altro che raccogliere la palla dentro la rete (Lecce - Juventus 1-2). Quindi nulla è cambiato, l'Inter accenna la fuga a +6 sulle inseguitrici Milan e Juve, che domenica sera si scontreranno. Una sola potrà vincere, solo una potrà essere l'anti-inter di questo anno.

Per Radio Hinterland Manuel Carpinelli