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"Il gioco del calcio è una sorta di mistero agonistico,[...]la partita di calcio è una lunga trama il cui epos viene colto nei suoi aspetti più evidenti e comuni. Ma come una sinfonia o un poema, anche la partita di calcio può offrirsi in mille e un aspetti diversi a chi la segue con gli occhi, il sentimento e la ragione. La partita è un dramma agonistico completo. L'esito finale determina traumi psicologici ai quali non sono quasi mai indifferenti le coronarie di un uomo bennato[...]" Gianni Brera, 1978

domenica 21 dicembre 2008

Inter: sotto l'albero il regalo di De Marco


L'Inter è campione d'Inverno e aspettando le gare di oggi, si laurea tale con 9 punti di vantaggio sulla Juve e ben 12 sui cugini del Milan.
Nulla da togliere al primato dell'Inter, che si trova meritatamente in testa al campionato avendo dimostrato la solita cinicità(quella dell'Inter di Mancini, per intenderci) a fronte di un calcio non sempre bello da vedere.
L'anticipo di ieri sera al Franchi è stato teatro di una gara
in cui l'Inter ha beneficiato di diversi regali, che le hanno consegnato la vittoria.
Primo ad iscriversi alla lista dei benefattori della serata è Frick che si divora una palla gol prima, e poi si rende principale protagonista del vantaggio nerazzurro firmato Maicon.
Quattro minuti dopo Kharja, già a segno contro l'Inter a San Siro lo scorso maggio, in tuffo di testa agguanta il pareggio per i padroni di casa.
Nella ripresa l'Inter è più aggressiva ma Muntari e Ibraihmovic vanno solamente vicino al vantaggio. Poi Maccarone decide che è tempo per lui di infiocchettare un pacchetto regalo all' Inter, concludendo alto sopra la traversa dopo l'inserimento all'interno dell'area di rigore.
Al 38' arriva il regalo più bello, quello del signor De Marco e assistente, che forse chiudono gli occhi per non vedere un fuorigioco colossale in occasione del gol del vantaggio di Maicon(quarto gol stagionale). Il Siena ha il merito dei provarci fino alla fine e di giocare per tutta la gara all'altezza dei capoclasse. Quello di Ghezzal è l'ultimo regalo della serata, che sbaglia un gol facile facile davanti alla porta difesa da Julio Cesar.
Inter prima, Juve e Milan mi raccomando: non fatela già scappare.

SIENA-INTER 1-2

Maicon (I) al 34', Kharja (S) al 38' p.t.; Maicon (I) al 38' s.t.

SIENA
Curci; Zuniga (dal 44' s.t. Calaiò), Brandao, Portanova, Del Grosso; Vergassola, Codrea, Galloppa; Kharja; Ghezzal, Frick (dal 31' s.t. Maccarone). (Manitta, Rossi, Moti, Jarolim, Barusso). Allenatore: Giampaolo
INTER Julio Cesar; Maicon, Cordoba, Samuel, Maxwell; Zanetti, Cambiasso, Muntari (dal 28' s.t. Quaresma); Jimenez (dal 10' s.t. Figo); Balotelli (dal 10' s.t. Crespo), Ibrahimovic. (Orlandoni, Materazzi, Chivu, Mancini). Allenatore: Mourinho.
Arbitro: De Marco
Ammoniti: Balotelli, Vergassola, Kharja, Samuel, Maicon, Portanova.
Recupero: 2' p.t. e 3' s.t.

Per Radio Hinterland Federico Quarato